Il sapone nero è prodotto con potassio (noto anche come potassa) e una miscela di oli vegetali come semi di lino, girasole, canapa e oliva. A differenza di molti prodotti detergenti moderni, non contiene additivi sintetici, profumi, coloranti o conservanti. Il risultato è un sapone naturale, dalla consistenza pastosa, che è sia delicato sull'ambiente, efficace contro lo sporco ed economico.

Il sapone nero è stato usato per centinaia di anni per pulire e proteggere la casa. Originariamente utilizzato nell'area del Mediterraneo durante l'antichità, è stato una parte essenziale della pulizia tradizionale in tutta Europa. Oggi viene usato in modo simile: diluito con acqua per la pulizia generale o usato puro su sporco, grasso e macchie più ostinate.

Sia il sapone nero che la saponetta comune sono detergenti naturali a base di olio, ma il metodo di produzione differisce leggermente. Il sapone nero è prodotto con potassio, che conferisce una consistenza più morbida e simile a una pasta, mentre la saponetta comune è solitamente a base di sodio e ha una forma liquida o gelatinosa. Hanno usi simili, ma il sapone nero è più concentrato e viene spesso utilizzato in quantità minori.

Il sapone nero è molto versatile e funziona perfettamente sulla maggior parte delle superfici della casa – da pavimenti, piastrelle, fornelli e cappe da cucina a pennelli, utensili e mobili da esterno. Può essere utilizzato su materiali come legno, pietra, metallo, plastica, ceramica e superfici verniciate. Come per tutte le pulizie, si consiglia di testare prima su una piccola area se non si è sicuri.

Sì, il sapone nero è un'alternativa naturale a molti prodotti chimici per la pulizia. Con la sua alta concentrazione e ampia applicazione, un barattolo può sostituire diversi prodotti nell'armadietto delle pulizie – dalla spray multiuso e sgrassatore al sapone per pavimenti e detersivo per piatti. È una scelta più sostenibile ed economica per chi vuole ridurre sia i prodotti chimici che gli imballaggi nella vita quotidiana.